13.07.2017 Software

5 cose che forse non sapevate del nuovo firmware 2.20

Forse avete notato che abbiamo recentemente rilasciato un nuovo firmware per i prodotti della famiglia 2N Helios IP. Il nuovo firmware è fornito con molte migliorie, corregge gli errori e apporta diverse nuove funzionalità. Se siete proprietari di prodotti come 2N® Helios IP Verso, 2N® Helios IP Vario o 2N® Helios IP Force, non dimenticatevi di aggiornare il prodotto per non perdere utili modifiche, come le seguenti:

  • Sul display touch del citofono 2N® Helios IP Verso è ora possibile riprodurre video di durata fino a diverse decine di secondi. Si tratta di una configurazione di base che non deve essere acquistata. Avete installato questo citofono vicino alla porta? Cosa ne dite di presentarvi agli ospiti con un breve video?
  • Il display del prodotto 2N® Helios IP Verso consente di risparmiare energia. Se il citofono non è attivo, dopo qualche minuto la retroilluminazione si affievolisce. Non si tratta solo di una soluzione più ecologica, ma anche più sicura, perché di notte il display acceso non attirerà l'attenzione di persone poco desiderate. Il display si riattiva non appena ci si avvicina a distanza sufficiente.
  • Non è più necessario aggiungere manualmente nuovi utenti nelle impostazioni del display 2N® Helios IP Verso. Basta inserire il loro nome e numero di telefono e saranno visualizzati automaticamente nell’elenco sul display.
  • I citofoni 2N IP sono ora compatibili con la soluzione Cisco CUCM della centralina di backup. In caso di blackout non v’è dunque da temere che i citofoni non funzioneranno. Questi infatti si connetteranno automaticamente alla centralina di backup, per poi tornare a funzionare con normale alimentazione non appena sarà stata ripristina la corrente.
  • La nuova modifica dell’interruttore di protezione garantisce maggiore sicurezza. Se qualcuno provasse ad entrare nell'edificio e aprire con forza l'unità di accesso, non solo scatterebbe l’allarme, ma la serratura rimarrebbe bloccata per 30 minuti, evitando così l’ingresso di intrusi nell'edificio.

Non avete ancora eseguito l'aggiornamento o non avete trovato la modifica desiderata? Leggete la release note e procedete con l’aggiornamento.