23.07.2018 Software

Scoprite le migliorie apportate dal nuovo firmware 3.4 per 2N® Indoor Touch

Abbiamo appena rilasciato una nuova versione del firmware 3.4 per l'unità 2N® Indoor Touch. Tramite questa versione, gli installatori o gli integratori possono configurare l'intera unità da remoto tramite l'interfaccia web; e ci siamo concentrati anche sull'estensione della sicurezza dell'unità.

Configurazione remota dell’unità tramite interfaccia web
Tutti i parametri e le funzionalità offerti da 2N® Indoor Touch possono ora essere impostati in remoto tramite l'interfaccia web. Per esempio, se l'utente desidera modificare le impostazioni di rete, il volume dei toni di chiamata, regolare le impostazioni in 2N® IP Mobile per le chiamate su My2N o sulla rete locale, tutte queste modifiche possono ora essere eseguite in remoto dall'installatore responsabile. Non è più necessario che l’utente sia presente nel proprio appartamento; e allo stesso tempo è possibile risparmiare su tutti i costi associati al viaggio nel luogo di installazione.

Gestione remota e risoluzione dei problemi
È anche possibile aggiornare da remoto l’unità e l’applicazione 2N® IP Mobile secondo l'ultima versione del firmware. Ciò sarà apprezzato soprattutto dagli integratori che devono prendersi cura di decine, o forse anche centinaia di queste unità, e ora possono gestirle da remoto da un unico posto. Da adesso v’è anche la possibilità di scaricare tutti gli accessi dall’unità insieme ai registri della comunicazione di rete (Wireshark trace) attraverso l'interfaccia web, che vi aiuterà a risolvere eventuali problemi in modo più flessibile.

Aumento della sicurezza dell'unità
Con le crescenti richieste in termini di sicurezza del prodotto e sicurezza contro gli attacchi degli hacker, l'amministratore, dopo il primo accesso,  deve cambiare la password predefinita con una nuova password più forte. Allo stesso tempo, abbiamo esteso l'opzione per proteggere la sezione "Impostazioni" dell'unità con codice PIN.

Supporto del nuovo codec audio G.729
Abbiamo esteso il supporto del codec audio nell'unità e abbiamo aggiunto G.729 agli attuali G.711 e G.722. Questo codec sarà apprezzato soprattutto dagli operatori mobili che potranno infatti collegare facilmente l'unità di risposta 2N al proprio IP Centrex – un PBX virtuale per scopi aziendali.

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